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Il palateatro comunale di Mirto ha ospitato un evento di carattere socio culturale. Un’attività  che  rientra nell’ambito di un più ampio ventaglio di iniziative promosse all’interno del progetto comunale di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. “Mar’Haba Fest”, una giornata dedicata al dialogo e allo scambio di  culture differenti. Un interscambio fra la comunità ospitante e i gentili ospiti, con momenti di dibattito, spazi artigianali e gastronomia. Un altro appuntamento nel contesto delle politiche sociali promosse dall’Amministrazione comunale di Crosia e dalla Cidis onlus, associazione gestore del progetto Sprar attivo nel Comune di Crosia La giornata è stata  strutturata in due momenti. Il primo di accoglienza, durante il quale gli alunni delle scuole cittadine sono stati impegnati in giochi multiculturali, nell’esposizione degli stand di sartoria e patchwork creati dagli ospiti del progetto, con la degustazione di the e biscotti arabi. Nella seconda parte, invece, dibattitto, coordinato dal sociologo e giornalista Antonio Iapichino,  al quale hanno peso parte attiva il sindaco di Crosia,. Antonio Russo, il collaboratore del dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo, Alfonso Romano, la presidente di Cidis onlus, Maria Teresa Terreri, la docente dell’Ite – Liceo scientifico di Mirto, Samantha Tarantino. Il compito di concludere i lavori è stato affidato all’Arcivescovo di Rossano -Cariati, mons. Giuseppe Satriano.  Tutti gli interventi hanno evidenziato l’importanza dell’inclusione sociale e della necessità di saper accogliere le persone con tradizioni e culture diverse dalle nostre.