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La Sala Rossa di Palazzo S. Bernardino ha ospitato una di quelle manifestazioni che difficilmente si possono dimenticare: la presentazione della silloge “La perla degli abissi” di Achiropita Lina Palermo, giovane studentessa universitaria, a cura dell’Associazione Culturale “Roscianum”, con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale. L’iniziativa,  coordinata dal giornalista e scrittore Pier Emilio Acri, è stata seguita dal pubblico con profonda attenzione e calorosi applausi a partire da quelli tributati al sindaco Francesco Filareto. Il primo cittadino di Rossano, che conosce bene la giovane poetessa, ha apprezzato la gioia di vivere e il grande entusiasmo per la vita manifestato nella quotidianità da Achiropita Palermo e nel suo scrivere. Il libro è stato presentato con grande competenza dalla poetessa Anna Lauria che ha sottolineato come in questo mondo “scaduto” ci sia bisogno di poesia e di poeti. Per Anna Lauria l’opera della Palermo è una “boccata d’aria” con tutti i pregi e difetti che si possono trovare in una giovane e che certamente, approfonditi, potranno portare a notevoli risultati . Applaudite le letture di brani affidate ai giovani soci  Luisa Pedace e Gianfranco Urso. La serata, arricchita dalla presenza di Elisabetta Verrina, presidente dell’Associazione “Vincenzino Filippelli”, di Dolorosa Aversente presidente di un importante sodalizio che tutela la vita, conclusa dall’intervento di Achiropita Palermo, più solare che mai, è stata impreziosita dalla proiezione di diapositive sugli itinerari “ragionati” nel centro storico che i soci della “Roscianum”, guidati dal presidente Mario Massoni, con la collaborazione del vic, Gino Campana e del bravo Paolo De Benedetto, effettuano ogni domenica da più mesi e che rendono sempre più cospicuo l’archivio fotografico del sodalizio che da trent’anni è al servizio della cultura vera e militante.