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Il Presidente Mario Oliverio (nella foto) ha ricevuto di ieri in Provincia una delegazione dell’Università di Fairmont, in West Virginia. Proprio lo Stato americano era stato meta qualche tempo fa di  una visita istituzionale dello stesso Presidente della Provincia di Cosenza. Della delegazione  - riferisce testualmente una nota della Provincia di Cosenza - facevano parte il vicepresidente per gli affari studenteschi Michael Belmear, alcuni docenti ed ancora Michael Oliverio e Luigi Spadafora, imprenditori che hanno favorito un programma di scambi culturali e scientifici per studenti dell’Università della Calabria con il prestigioso ateneo statunitense. Una esperienza, come definita dai presenti all’incontro, molto positiva e che ha permesso a tanti giovani calabresi di farsi veri e propri ambasciatori dell’Italia oltre che di acquisire un importante bagaglio formativo. “E’ per me un onore darvi il benvenuto a nome di tutta la comunità della provincia più grande della Calabria- ha detto il Presidente agli ospiti in Provincia, presentando in modo dettagliato il territorio e le sue eccellenze. “ Siamo particolarmente lieti per la possibilità che si è creata per i nostri studenti di frequentare l’università di Fairmont,  tra le più importanti degli Stati Uniti. E’ oggi più che mai essenziale intensificare e rafforzare linee di scambio e punti di collaborazione. ‘Contaminare’ realtà, culture, studi, conoscenze  ed esperienze significa  aprire nuove e forti prospettive soprattutto per i giovani. Ciò che  sta accadendo in molti Paesi del Mediterraneo indica come dialogo, cooperazione e pace siano le grandi direzioni verso le quali devono muovere singoli, comunità, istituzioni. Solo attraverso esse si potranno affrontare le contraddizioni e governarle in positivo.” “ La Provincia di Cosenza ha avviato e sostiene programmi e progetti di scambi e collaborazione interistituzionale. Per restare al tema dell’istruzione come opportunità per i giovani, stiamo per ultimare i lavori di ristrutturazione di  una struttura ubicata nel centro storico di Cosenza. In essa pensiamo di ospitare studenti stranieri dell’Unical, soprattutto provenienti dai Paesi del bacino del Mediterraneo. Intendiamo anche per questa via contribuire a stringere legami e lavorare per il dialogo” ha ancora detto Mario Oliverio che, rivolgendosi alla delegazione americana, ha concluso “spero di ritornare presto in West Virginia, dove sono stato accolto in maniera straordinaria e nella quale tramite voi invio il mio saluto ai nostri conterranei.”