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di ANTONIO IAPICHINO - In occasione dell’otto marzo, centesimo anniversario della festa internazionale delle donne, l’Associazione nazionale “Il Cittadino”, che si occupa della tutela dei diritti dei cittadini, lancia un importante input di carattere sociale: <<più donne nelle istituzioni>>. Un impulso che acquista anche una valenza politica considerato il fatto che si avvicinano le consultazioni elettorali. Ed è proprio in vista delle prossime elezioni amministrative di primavera, che “Il cittadino” sottolinea il bisogno oggettivo di inserire nelle liste dei diversi partiti politici e dei vari movimenti civici, un numero più elevato di donne. Il sodalizio crosimirtese parte dal presupposto di avere fra i due sessi pari opportunità, quindi, la necessità di essere equamente rappresentati in seno alle istituzioni. Al contempo “Il cittadino” sottolinea  l’esigenza di inserire il gentil sesso, in numero più adeguato, all’interno dei diversi consigli di amministrazione degli enti pubblici e privati. Per di più l’associazione propone agli amministratori comunali di Crosia l’istituzione della Commissione Pari opportunità, allargata a varie rappresentanze femminili, (visto che nella cittadina ionica in Consiglio non siede neanche una donna), e finalizzata a formulare proposte e/o osservazioni al Consiglio comunale e a intraprendere progetti mirati in favore delle donne.