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Da diversi mesi fervono i preparativi per la festa di San Cataldo, protettore della città di Cariati, attraverso l'impegno delle comunità parrocchiali della Cattedrale e della stessa chiesa di San Cataldo. Soprattutto il lavoro del comitato festa non ha avuto tregua in questo periodo. Questo avviene perché forte è la devozione verso il santo vescovo, rappresentato anche dal fatto che il nome Cataldo è il più ricorrente nella cittadina medievale, come quello di Leonardo. Quest'anno, con la presenza del nuovo parroco della Concattedrale, don Gaetano Federico si è pensato di vivere intensamente la novena che inizierà il 1° maggio e che avrà per tema l'esortazione apostolica di papa Francesco "Desiderio desideravi" sulla necessità di formare il popolo di Dio all'importanza della liturgia e in particolare la celebrazione eucaristica. Per questo il parroco arciprete ha pensato di invitare vari sacerdoti, anzitutto quelli operanti a Cariati marina e altri parroci della vicaria che, accompagnati dalle loro comunità, aiuteranno i fedeli a prepararsi bene, attraverso le catechesi alla festa. Il 3 maggio vivremo un momento all'insegna della cultura, con la presentazione del libro di don Gaetano Federico: "Tredici anni insieme", che riguarda la ricca esperienza pastorale da lui vissuta a Corigliano. La sera della vigilia, il 9 maggio in piazza Rocco Trento ci sarà il concerto del noto cantante Enrico Ruggeri. Il 10 maggio, come è di tradizione sarà presente l'Arcivescovo di Rossano - Cariati, mons. Maurizio Aloise che presiederà la concelebrazione eucaristica nel solenne pontificale, la quale sarà concelebrata dai parroci della vicaria. Seguirà la tradizionale processione con l'effige di S. Cataldo che raggiungerà la sua chiesa, per molti definita la “cappella” o il "Santuario", per la forte devozione del popolo. Sappiamo quanto i cariatesi tengono alla festa di S. Cataldo per la presenza di una folla straripante rinnovata negli anni. Al santo protettore affidiamo le preghiere e le ansie di tutti noi, in particolare dei tanti devoti.