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La Polizia locale di Crosia si è ritrovata nella chiesa ‘San Giovanni Battista’ di Mirto per celebrare il proprio Santo Patrono: San Sebastiano Martire. La Celebrazione Eucaristica è stata presieduta dal parroco, don Giuseppe Ruffo. Ed è stato proprio quest’ultimo, che già lo scorso anno, ha lanciato l’input di celebrare il protettore della Polizia locale. L’idea è stata subito accolta dal responsabile del Comando della Polizia locale Antonio Beraldi e, d’intesa con don Ruffo e con il sindaco Antonio Russo, è stata riproposta anche l’edizione 2024. Quest’anno si è riscontrato un numero di presenze ancora più elevato rispetto alla prima edizione. All’iniziativa hanno preso parte attiva anche gli agenti della Polizia Locale di Mandatoriccio, Scala Coeli, Cariati, Caloveto e Cropalati, una rappresentanza della Croce Rossa del Comitato di Mirto, rappresentanti dei Carabinieri di Mirto Crosia, un gruppo dell’Aeop, Associazione Europea Operatori Polizia, della sezione di Mirto e l’Istituto comprensivo di Crosia, con la dirigente scolastica Rachele Donnici e alcuni insegnanti e alunni della scuola primaria. Don Ruffo ha illustrato la figura del Santo Protettore e ha ringraziato gli agenti di Polizia locale per il lavoro che svolgono quotidianamente in favore della collettività. Il sindaco Antonio Russo, nel suo indirizzo di saluto, ha rivolto un ringraziamento al comandante Beraldi e a tutti gli agenti, per l’attività sistematica svolta sul territorio. La ds Donnici, ha effettuato un excursus sulla storia della Polizia locale, partendo dalle Guardie comunali, ai Vigili urbani, alla Polizia municipale. La stessa ha omaggiato al comandante Beraldi un fischietto decorato, realizzato da un orafo locale, quale simbolo di vicinanza e ringraziamento per la collaborazione quotidiana che viene assicurata dalla Polizia locale. Il responsabile del Comando, ha inteso esprimere per iscritto una nota di apprezzamento a due agenti di Polizia locale: Giovanni Abbastante e Francesco Libero.