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Sono iniziati i lavori di installazione dell’impianto di video-sorveglianza. Il Comune di Paludi con questa innovazione andrà a migliorare e incrementare la capacità di controllo e tutela della sicurezza pubblica, rispondere alla domanda di sicurezza dei cittadini, supportare le forze di polizia in tutte le attività di controllo e prevenzione, monitorare in modo più capillare il territorio. È quanto comunicano in una nota sui social dal Palazzo di Città “Con l’installazione di videocamere di lettura targhe alle vie di accesso al paese – si legge - si cerca di creare una sorta di “muro perimetrale virtuale” a tutela della sicurezza dei cittadini, naturalmente saranno garantiti e tutelati tutti i diritti alla privacy dei cittadini”. Un lavoro portato avanti dall’esecutivo comunale, guidato dal sindaco Stefano Graziano, grazie a un  finanziamento del Ministero dell’Interno di 85mila euro. “Il nostro obiettivo di elevare le misure di sicurezza a beneficio dei cittadini – ha spiegato il consigliere delegato alla sicurezza urbana Domenico Turco – è stato ancora una volta raggiunto, grazie a un lavoro di squadra. Ovviamente – ha aggiunto l’amministratore locale - questo non farà diminuire la nostra attenzione sul fronte della sicurezza nel nostro paese”.