Anche, a Mirto Crosia, in zona rossa come il resto della Calabria, la popolazione sta vivendo con apprensione questo periodo di “lockdown light”, cosi spesso viene definito dai media. Nella cittadina ionica, la gente è generalmente ossequiosa delle regole. Soprattutto gli anziani stanno evitando di spostarsi per motivi futili, da ancora prima che il territorio regionale calabrese venisse dichiarato come zona rossa. Sono proprio gli anziani che stanno soffrendo maggiormente la possibilità della consueta passeggiata con i propri coetanei, con l’opportunità di stare insieme nei punti che convenzionalmente avevano come loro ritrovo. Infatti, erano abituati a trascorrere delle ore all’aria aperta, socializzare, scambiare due chiacchiere. Stessa cosa vale per i bambini che abitualmente, accompagnati dai genitori, giocavano e si aggregavano nelle villette comunali. Quella attuale è sicuramente una situazione critica. Tutti, indistintamente, auspichiamo possa terminare al più presto. Per intanto è necessario rispettare le regole che ormai ben conosciamo: uso delle mascherine, distanziamento fisico (o sociale che dir si voglia) e igiene delle mani. Antonio Iapichino
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