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“Abbiamo depositato un’ interrogazione rivolta alla Presidente Santelli e al Dirigente generale del Dipartimento Salute, Francesco Bevere, affinché si attivino rapidamente per evitare la chiusura dell’Unità di Ricerca Biotecnologica di Aprigliano”. È quanto dichiarano in una nota congiunta Domenico Bevacqua, Capogruppo Pd in Consiglio regionale, e Nicola Irto, Vicepresidente dell’Assemblea Legislativa, i quali aggiungono: “L’URB di Aprigliano, un’eccellenza certificata da enti nazionali e internazionali, è una realtà fortemente voluta dalla sezione di AIL Cosenza “Fondazione Amelia Scorza”. Vi si eseguono esami particolarmente innovativi e indispensabili per fare diagnosi sui tumori del sangue e per valutare se la terapia sta agendo in modo efficace. La decisone dell’A.O. di Cosenza di trasferire l’attività di diagnostica ematologica dal laboratorio dell’URB di Aprigliano al laboratorio centrale in attuazione del DCA n. 62 del 6 marzo 2020, rischia di compromettere un’eccellenza nell’ambito delle politiche socio-sanitarie del territorio; tale scelta, inoltre, graverebbe direttamente sui pazienti e sulla qualità delle cure attualmente erogate. Per questo, chiediamo quali provvedimenti di competenza intenda assumere il Dipartimento Salute per evitare di dilapidare un patrimonio di natura scientifica, strumentale e terapeutica maturato e accumulato nel tempo. Confidiamo che la   Presidente della Giunta Regionale ponga in atto tutte le attività istituzionali necessarie per salvaguardare il ruolo cruciale dell’URB di Aprigliano nel suo essere anello di congiunzione tra ospedale e territorio nella diagnosi e cura dei tumori del sangue”.