We're sorry but our site requires JavaScript.

 


Crosia (Cosenza) - Io credo, presentata l’idea di una sala d’incisione gratuità per la comunità


La possibilità di realizzare una struttura da mettere a disposizione della comunità a titolo assolutamente gratuito. Partendo da questo presupposto, è stata realizzata, nel palateatro di Mirto, una serata di solidarietà. Da un’idea di un privato cittadino, Cesare Berardi, che nella vita esercita la professione di architetto,  e che per passione scrive testi di brani musicali, si è giunti al primo step di un valido progetto. Un’azione partita dal basso. La necessita di creare nella cittadina ionica una sala incisione in favore della popolazione. La prima attività ha ottenuto un grande successo, vale a dire, la presentazione di alcuni brani scritti dallo stesso Berardi e musicati da Natalino Loria ed Emilio Ruperto.  Per l’occasione, nell’affollatissimo palateatro cittadino, durante una piacevole e interessante serata , coordinata dal sociologo e giornalista Antonio Iapichino, sono stati presentati, dall’ottima voce di Emilio Ruperto, cinque dei dieci brani che verranno successivamente inseriti in un cd, la cui vendita sarà finalizzata a ottenere fondi per la realizzazione della suddetta sala incisione. La seconda tappa sarà caratterizzata proprio dalla presentazione del disco. Mentre la terza e ultima fase verrà rappresentata dall’inaugurazione della struttura che si realizzerà nel centro storico di Crosia. Da un gruppo di “amici”, dunque, l’idea e la caparbietà di strutturare qualcosa in favore dei propri concittadini. La stessa struttura vorrà rappresentare anche un angolo per la socializzazione e, in futuro, per un ritrovo sempre più ampio delle varie forme d’arte. Intanto, durante la serata di presentazione del progetto, la cui descrizione è stata letta da Maria Giovanna Murrone, hanno portato i saluti il sindaco di Crosia, Antonio Russo, il vicario foraneo della vicaria di Longobucco, nonché parroco di “San Giovanni Battista” di Mirto, don Giuseppe Ruffo e il dirigente scolastico del locale Istituto comprensivo, Rachele Anna Donnici. Ognuno dei cinque brani presentati è stato associato a una testimonianza: Io credo il brano che dà il titolo all’intero album, ha visto la partecipazione attiva di don George Viju, sacerdote di origine indiana, attuale parroco di “Cristo Re” di Cariati Marina. Per il pezzo “Una vita” è intervenuta Vanessa Scigliano (16 anni) autrice di un piacevole libro, costretta sulla carrozzina. Per la canzone “Ave Maria” ha portato la propria testimonianza Merilù Pedace, mamma di Vanessa. Associato al brano “Nero” Aldo Capristo, papà di Giuseppe, un ragazzo universitario, scomparso tragicamente nel 1991. Al componimento “La pace” è intervenuto  Gabriele Palermo, docente e pedagogista. 

 


di Redazione | 18/01/2020

Pubblicità

Un convegno su cardiopatia congenita

Rende: Un convegno su cardiopatia congenita

Cosenza, 18/01/2020
di Redazione

Circolo culturale, calendario completo rassegna lettura 2024-25 Servizi studio di sociologia Spazio pubblicitario disponibile buona pasqua ionionotizie 20213 + 24 vendesi tavolo da disegno

aprile 2025

LunMarMerGioVenSabDom
31123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
2829301234
567891011


Testata Giornalistica - Registrazione Tribunale di Rossano N° 01/08 del 10-04-2008 - Nessun contenuto può essere riprodotto senza l'autorizzazione dell'editore.

Copyright © 2008 - 2025 Ionio Notizie. Tutti i diritti riservati - Via Nazionale, Mirto Crosia (CS) - P.IVA: 02768320786 - Realizzato da CV Solutions

Ogni forma di collaborazione con questo quotidiano on line è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita - E-mail: direttore@ionionotizie.it