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Prosegue il cammino del Comitato cittadino della Croce rossa italiana. Innumerevoli attività per un sodalizio che, seppur giovane come comitato autonomo, in realtà nella cittadina ionica opera da un quarto di secolo.  Le ultime azioni realizzate, in ordine di tempo, riguardano gli esami realizzati. Si tratta di due tipologie: uno per l’ingresso dei nuovi volontari, mentre l’altro, rappresenta una sorta di specializzazione all’interno dell’associazione e serve per effettuare il trasporto sanitario. Andiamo per gradi.  Per quanto attiene gli esami per i giovani di Cri, la commissione esaminatrice è stata composta dal presidente del Comitato Cri di Mirto Crosia, Giovanna Pagnotta, nella sua qualità di monitore di Primo soccorso e di direttore di corso, dal presidente del Comitato Cri di Cosenza,  Antonio Schettini, in quanto Istruttore Diu (docente del corso) e dalla consigliere giovane, Serafina Scigliano, nella veste di Operatore Gia (Giovane in azione - docente del corso). Per quanto riguarda, invece, il corso Tssa, Trasporto sanitario e soccorso in ambulanza, i candidati (foto) all’esame sono giunti dopo aver frequentato diversi  mesi di lezioni teoriche  e 50 ore di tirocinio pratico. Per quanto attiene la commissione è stata composta dal presidente del Comitato Cri di Mirto Crosia in quanto istruttore Tssa (docente del corso), dal presidente del Comitato Cri dell'alto Tirreno Cosentino, Luigi  De Luca,  quale direttore di corso, e dal componente del coordinamento regionale del corso Tssa Gianluca De Rose, che ha rivestito la figura di presidente di commissione.  Ogni volontario, durante l’esame ha dovuto sostenere un test scritto di 60 domande su tutti gli argomenti del corso (materie sanitarie, scenari pratici di intervento, e nozioni sociali), quindi, il superamento  di una prova pratica circa l’utilizzo dei presidi sanitari e la  simulazione di probabili scenari.