We're sorry but our site requires JavaScript.

La Commissione Straordinaria composta da Mario Muccio, Roberto Pacchiarotti e Rita Guida, che dal 24 novembre 2017 amministra il comune di Cassano All’Ionio, ha discusso e approvato, con i poteri del consiglio comunale, il Bilancio di previsione finanziario 2018-2020. L’atto deliberativo, è confortato dal parere favorevole sia dei responsabili di settore che del Collegio dei Revisori dei Conti e  risulta coerente con gli obiettivi del pareggio di bilancio, rispettando gli equilibri finanziari di cui alla normativa in materia. Per l’anno 2018 sono rimaste inalterate le aliquote e le tariffe dei tributi e i canoni comunali. L’organo di revisione, composto da Cesare Guccione, Salvatore Chianelli e Francesco Asteriti, nella fattispecie, ha verificato che il bilancio è stato redatto nell’osservanza delle norme di legge, dello statuto dell’ente, del regolamento di contabilità, dei principi previsti dalla legge, ha rilevato la coerenza interna, la congruità e l’attendibilità contabile delle previsioni in questione, nonché la coerenza esterna e in particolare la possibilità con le previsioni proposte di rispettare i limiti disposti dalle norme relative al concorso degli enti locali alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica, esprimendo, pertanto, parere favorevole sulla proposta di bilancio di previsione 2018-2020 e sui documenti a corredo. Il Bilancio di previsione 2018, prevede, in particolare, entrate e spesa per €.39.684.506,34. Il Documento Unico di Programmazione, allegato, costituisce atto indispensabile per l’approvazione del bilancio di previsione, in quanto, prevede il programma triennale dei lavori pubblici, la programmazione del fabbisogno del personale, il programma degli acquisti di servizi e forniture e il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari. Obiettivi programmatici e prioritari dell’azione amministrativa della Commissione Straordinaria, secondo quanto si evince, tra l’altro dal DUP, sono quelli di ristabilire condizioni di legalità e di superare gli aspetti problematici dell’ente, manifestatisi sin dal suo insediamento, come la definizione dei debiti fuori bilancio; la razionalizzazione delle procedure di spesa e dei consumi in tutti i settori, in modo da conseguire economie di bilancio; il recupero di proventi dall’evasione tributario; investimenti in opere di urbanizzazione primaria; e riorganizzazione delle risorse umane, dando priorità all’espletamento dei concorsi previsti nel piano delle assunzioni in modo da favorire il ricambio generazionale del personale dipendente. Lo strumento contabile di previsione, dichiarato immediatamente eseguibile, è stato disposto che dovrà essere trasmesso alla Banca dati della pubblica amministrazione.