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Stasera, giovedì 19 agosto penultimo appuntamento della sesta edizione del Festival Euromediterraneo curata dal Direttore artistico, Enrico Provenzano. Nell’anfiteatro cittadino, alle ore 21, “Serata d’onore da Dante a Luigi Pirandello” protagonisti – riferisce una nota di Raffaella Salamina - Michele Placido e Mariangela D’Abbraccio. Michele Placido, Mariangela D’Abbraccio ripercorrono la storia del teatro, toccando le opere che con maggiore intensità hanno contribuito alla sua formazione. Accompagnati dalla chitarra virtuosa di Tom Sinatra. Di Luigi Pirandello scelgono “L’uomo dal fiore in bocca” e “La cariola”, due testi particolarmente emblematici di quell’idea del vivere e guardarsi vivere  tanto cara al grande poeta agrigentino. Un omaggio al teatro ma anche alla Sicilia, terra di adozione per Placido e di nascita per Tom Sinatra; e sarà proprio il grande  chitarrista ad accompagnare il pubblico al folklore della sua regione. E “passeggiando nella sua vita tra teatro e  cinema” Placido tocca Leopardi e la sua cara “A Silvia”, D’Annunzio e la sua “Pioggia nel pineto”, in un susseguirsi che culmina con una piacevole visita all’Inferno di Dante Alighieri; classici che l’artista fa rivivere magicamente. Dalla follia pirandelliana si giunge all’apoteosi del sentimento amoroso con Paolo e Francesca, con un fascino e un incanto richiamato anche dalle luci e dai colori delle scenografie.  Una sorta di salotto accogliente e confortevole, in cui si cerca il contatto con un pubblico che, come insegnava Pirandello, deve essere parte integrante della rappresentazione. Dai toni drammatici dell’inferno dantesco, alla commozione nei testi leopardiani, al trasporto de “la pioggia nel pineto”, c’è posto per l’umorismo e le risate.