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Parte da Crotone per allargarsi a tutta la Calabria il progetto “Quarta Categoria”, nel segno di un calcio che deve essere di tutti, e deve essere per tutti. Anche dei ragazzi con diverse abilità intellettivo-relazionali. Saranno loro, infatti, i protagonisti del nuovo campionato di calcio a 7 che partirà nel prossimo mese di ottobre, coinvolgendo squadre provenienti da cinque regioni. Alle società di Serie A e B è stato chiesto di adottare una squadra ciascuno, e la risposta positiva del Fc Crotone è stata immediata.  

“Siamo orgogliosi – afferma il delegato provinciale Figc-Lnd di Crotone Pino Talarico – che questo bellissimo progetto parta proprio da Crotone, naturalmente grazie alla presenza del Crotone calcio, che vi ha aderito immediatamente. A noi è stato chiesto di coordinare il progetto sul territorio, e ci impegneremo a fondo perché presto alle squadre già iscritte al campionato di Quarta categoria possano unirsi anche squadre calabresi”. In questo senso sta già lavorando la Figc-Lnd, che si è mossa immediatamente per coinvolgere le società di calcio di tutta la regione.

Testimonial d’eccezione sono stati i ragazzi della “Integra sport”, la squadra adottata dal Fc Crotone, che per una settimana sono stati ospiti della società rossoblu. Indossando le maglie del Crotone, assieme alla coordinatrice del progetto nazionale Valentina Battistini, hanno raggiunto il ritiro della squadra di mister Davide Nicola per allenarsi con i calciatori che a breve affronteranno la Serie A. Poi sono scesi in campo a Soverato, battendo in amichevole una rappresentativa dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Ernesto Alecci, alla presenza del Consigliere federale della Figc Antonio Cosentino e del Presidente del Comitato regionale Calabria Saverio Mirarchi. Infine, tornati a Crotone, hanno affrontato in spiaggia una squadra di giovani ragazzi richiedenti asilo, “nel segno dell’integrazione vera – ha affermato Talarico – e dell’unità che il calcio celebra ogni giorno”. Nel frattempo la delegazione Figc-Lnd di Crotone ha iniziato a contattare tutte le società calcistiche, con l’obiettivo di “divulgare i valori che sono dietro la nascita del progetto e di stimolare la formazione di squadre calabresi che possano partecipare al più presto al torneo di Quarta categoria”.