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  Anche quest’anno, l’Istituto comprensivo Crosia Mirto ha pianificato un corso di pedagogia familiare. Coordinatore dell’attività è il professor Gabriele Palermo. <<La nostra scuola>>, ha spiegato lo stesso docente, <<per comprendere meglio l’esperienza  presente dei suoi alunni, intende avvalersi di una partecipazione attiva dei genitori, tale da poter arricchire il percorso di crescita dei loro figli>>. Quest’anno il tema del corso sarà “Educazione e sviluppo sociale”. L’idea che la scuola da sola possa determinare uno sviluppo sociale e, naturalmente, impossibile; che possa essere un mero strumento di trasmissione culturale altrettanto restrittivo. La sua funzione educativa consiste allora nella sollecitazione di un processo di interrotto sviluppo dei suoi alunni coadiuvato da una pedagogia degli adulti. La scuola crosimirtese, guidata dal dirigente scolastico Rachele Donnici, concepisce lo sviluppo della comunità primariamente come un programma di educazione, rispondendone la validità nell’attiva partecipazione alla sua progettazione e alla sua attuazione. Il corso si svolgerà nell’aula magna della scuola media. Si articolerà in lezioni pomeridiane tenute da esperti interni ed esterni e dal dirigente scolastico. Parteciperanno tutti i genitori delle classi di passaggio (quinte della scuola primaria - prime della scuola media). Alla fine del Corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.  Gli esperti referenti saranno, per la pedagogia il docente Gabriele Palermo, per la psicologia Sigismina Converso, per la sociologia educativa suor Lucia e don Claudio Cipolla, mentre il tema “Scuola - cultura – formazione”, verrà curato dalla dirigente Donnici. <<In una civiltà culturalmente pluralistica qual è la nostra>>, ha evidenziato la dirigente della scuola cittadina, <<la scuola ha la funzione essenziale di valorizzare molteplici apporti di tutti gli alunni che sono, nella classe, portatori delle varie caratteristiche culturali delle loro famiglie e dei gruppi sociali ai quali appartengono>>.