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<<Ma come! Ve ne andate così senza clamore alcuno; l’apprendo dai giornali necrologi brevi e raffinati come mani anchilosate respiro corto di montagna urla soffocate nel silenzio di ovattato stupore della sera>>. Esordiva testualmente in questi termini la poesia  “Quelli che se ne vanno” di Gennaro Oriolo. Stavolta ad essere andato via è stato proprio lui, Gennaro. Uomo di scuola e di cultura. Si è spento ieri sera in Toscana. Un punto di riferimento culturale a Crosia e nell’hinterland. Era nato 72 anni fa nella cittadina ionica. E’ stato docente di lettere nelle scuole medie e superiori e in seguito dirigente scolastico nella provincia di Firenze. Poeta e letterato, Gennaro Oriolo è stato Presidente della Terza Commissione Consiliare Cultura e Servizi educativi di Scandicci dal 2009 al 2014 e Consigliere comunale dal 2006 al 2014. Fondatore e Presidente dell’Associazione culturale e politica “Amici della Pace mondiale”. Autore di poesie, aveva presentato il suo ultimo libro “La smemoria del tempo” lo scorso 2 agosto nell’antico borgo crosiota. Il sindaco di Crosia, Antonio Russo, nell’esprimere la propria vicinanza e quella dell’esecutivo comunale alla famiglia, ha evidenziato l’azione culturale portata avanti dal preside Oriolo, che pur vivendo in Toscana, non ha mai dimenticato la sua Crosia. Centinaia i post sul suo profilo Facebook che egli aggiornava in maniera sistematica. Un modo come un altro per sentirsi più vicino alla Calabria.