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Un’importante iniziativa di carattere religioso si è svolta nella parrocchia “San Giovanni Battista” di Mirto. Si è trattato della seconda edizione di “Tutti al mare per adorare Gesù”, Adorazione Eucaristica notturna. L’attività è iniziata, dapprima, nella chiesa parrocchiale situata nella zona sottoferrovia di Mirto. Qui, sono stati celebrati i secondi vespri della trasfigurazione del Signore; subito dopo una processione del Corpus Domini si è snodata lungo le strade cittadine: partendo dalla chiesa “San Giovanni Battista”, ha attraversato Via del Sole, Viale Kennedy, Viale Jonio, il lungomare “Centofontane”, ed ha fatto ritorno nella chiesa parrocchiale. Dopo la lettura del Vangelo e alcune meditazioni da parte del parroco, don Giuseppe Ruffo, si è dato il via all’Adorazione Eucaristica notturna, animata da suor Carmela del Centro Eucaristico di Cariati. I fedeli presenti hanno avuto la possibilità di accostarsi al sacramento della riconciliazione (confessione). L’adorazione è proseguirà fino alla mattina seguente, con la celebrazione delle Lodi mattutine, seguite dalla Santa Messa. Don Giuseppe Ruffo, ha considerato particolarmente interessante questo evento di preghiera. <<Occasione propizia>>, ha detto, <<per adorare, lodare, benedire ringraziare Gesù, invocare il dono della pace nel mondo e lasciarci riconciliare con Lui in modo da coltivare un’amicizia sincera e profonda con Gesù che si rispecchi nell’amore fraterno>>. Pertanto, <<come ci ricorda Papa Francesco nell’Esortazione Apostolica Evangelii Gaudium: “Posti dinanzi a Lui con il cuore aperto, lasciando che Lui ci contempli, riconosciamo questo sguardo d’amore che scoprì Natanaele il giorno in cui Gesù si fece presente e gli disse: «Io ti ho visto quando eri sotto l’albero di fichi» (Gv 1,48). Quanto bene ci fa lasciare che Egli torni a toccare la nostra esistenza e ci lanci a comunicare la sua nuova vita!>>. Le parrocchie presenti nel territorio comunale di Crosia (“Divino Cuore di Gesù”, “San Giovanni Battista”, San Michele Arcangelo” e “San Francesco d’Assisi”), sono particolarmente attive e dinamiche nel pianificare azioni, non solo religiose, ma anche sociali, culturali e ricreative.