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"Riteniamo positivo e significativo, anche per affrontare le molte crisi aziendali nel Mezzogiorno, che finalmente si siano firmati i contratti di sviluppo per i settori dell’industria e del  turismo". Lo dichiara in una nota il Segretario Confederale della Cisl, Luigi Sbarra, commentando la notizia dei 24 contratti di sviluppo firmati ieri a Palazzo Chigi dal Governo che mettono a disposizione 700 milioni di euro di fondi pubblici  per un investimento totale di 1,4 miliardi di euro. "Questo importante incentivo- continua Sbarra- finalizzato ad attrarre investimenti di rilevante consistenza, potrebbe effettivamente aiutare il sistema produttivo. Tuttavia, mentre prendiamo atto del risultato ottenuto, siamo allo stesso tempo consapevoli del grande ritardo accumulato, essendo questi finanziamenti risorse della programmazione dei fondi europei 2007-2013.Occorre, quindi, adesso uno sforzo di tutte le amministrazioni coinvolte per concretizzare gli interventi e rendere effettiva la spesa. Non ci possiamo concedere, in questo momento critico, intralci procedurali o amministrativi, altrimenti l’impatto degli investimenti si svilisce e rischia di non produrre effetti veloci e positivi sull’occupazione e sullo sviluppo dei territori". "Per questo- conclude Sbarra- chiediamo che i tempi di attuazione siano resi noti e si attivi un monitoraggio continuo anche con il contributo del  sindacato,  per prevenire e rimuovere eventuali ostacoli e ritardi".