We're sorry but our site requires JavaScript.

Si è svolto, nel salone del Circolo culturale “Zanotti Bianco” di Mirto, un convegno organizzato dal Gal, Gruppo d’azione locale, “Sila Greca”, sulla promozione dei prodotti tipici locali di micro filiera e su come utilizzare le apposite risorse,  finalizzate alla concessione di aiuti economici per l’informazione relative a tali prodotti, onde agevolarne la conoscenza e la commercializzazione. Dopo i saluti del presidente del Gal, Ranieri Filippelli, il direttore della stessa struttura, Francesco Rizzo, ha sottolineato l’importanza dei prodotti tipici e di micro filiera per lo sviluppo del territorio. Il professor Vincenzo Curci, studioso ed esperto della materia, ha relazionato sulla ricchezza delle tipicità agroalimentari calabresi, con particolare attenzione ai prodotti delle Terre Ionicosilane, illustrando il suo  volume “Alla ricerca del gusto”, una guida alle identità territoriali di  Calabria. Gino Vulcano, responsabile della Coldiretti di Rossano, ha dettagliatamente illustrato la Misura 133 soffermandosi sulle condizioni per una sua proficua utilizzazione, sia per quanto attiene i prodotti da promuovere, sia per quanto riguarda le forme associative da utilizzare all’uopo dal parte delle imprese interessate. Sono seguiti diversi interventi, fra cui, quello del rappresentante della Cia di Corigliano, Franco Mazzei, che si è fra l’altro, soffermato sull’importanza di una saggia programmazione 2013/20. La professoressa Alessandra Mazzei ha approfondito il tema dell’utilità della collaborazione fra le imprese locali per la promozione dei prodotti, unita alla promozione del territorio. Teresa Sifonetti, giovane imprenditrice di Rossano, ha descritto l’esperienza molto positiva nel settore dell’utilizzazione delle erbe e dei frutti locali per la produzione di liquori e di marmellate di qualità. Leonardo Papaleo, ha illustrato la sua positiva, ma circoscritta nel tempo, esperienza di sana commercializzazione dei suoi prodotti verso le altre regioni italiane. L’iniziativa si è conclusa con un interessante dibattito fra i relatori e la folta platea.