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Il Cif, Centro italiano femminile, di Cariati anche quest’anno ha voluto ripercorrere lo speciale itinerario che porta a  Mediugorje in Bosnia Erzegovina. Un pellegrinaggio nella terra delle apparizioni di Maria, Regina della Pace. Un sentiero di fede e di amore nel paese ove la Madonna ha scelto di mostrarsi in una terra bellissima e martoriata. Un percorso che le donne del Cif hanno voluto ripercorrere e seguire quasi a ricordare lo spirito cristiano e cattolico che anima l’Associazione. Partiti con autobus da Cariati, dopo l’imbarco ad Ancona i pellegrini accompagnati dal padre spirituale del Cif di Corigliano, don Gaetano Federico, e dalla presidente, Carmelina Sciarrotta, con l’assistenza di un devoto di Medjuogore e di Maria, Alessandro Caravia, sono giunti nel luogo sacro ove la Madre Celeste ha voluto manifestarsi. Intensa emozione e grande commozione nel percorrere le strade del piccolo villaggio ora ricco di negozi, alberghi e pensioni  per ospitare ogni anno quasi 2 milioni di pellegrini. Il gruppo unito e affiatato ha percorso gli itinerari oramai obbligati di chi viene a Medjugorje,la salita alla collina delle apparizioni il Monte Podbrdo, la preghiera alla Croce Blu, la Santa Messa corale all’esterno della cattedrale di san Giacomo. Ma il collante, il filo che ha unito tutti  i partecipanti alle migliaia di fedeli presenti è stata la preghiera l’invocazione a Maria,e i canti la sera insieme. Momenti di alta spiritualità e di gioiosa corale divertente. Quel divertimento che viene dalla gioia di lodare Gesù e  la  Sua Madre Celeste. Entusiasmanti sono stati i momenti  in cui il gruppo  ha fatto visita alla comunità “I Figli del Divino Amore”, una delle tante sorte  nella cittadina serba dove lo spirito di Maria ha creato una  realtà religiosa e spirituale in cui tanti ultimi nel mondo, sbandati e persi per l’umanità, giovani e meno giovani si sono ritrovati abbracciati gli uni agli altri e hanno, nella fede nell’amore in Dio,  ritrovato la strada della vita e della gioie. Straordinario, poi, l’incontro con suor Cornelia, una donna unica, eccezionale, che ha accolto i pellegrini nella struttura creata anni or sono dalla fondatrice suor Josipa Kordic, ove venivano accolti i bimbi figli dell’atroce guerra che ha insanguinato questa terra, piccoli feriti nel corpo e nello spirito abbandonati a se stessi ma accolti da queste suore che li hanno, curati, amati e cresciuti.Ancora oggi nella loro opera queste straordinarie suore,  con gli aiuti spontanei di tanti, crescono un grande numero di ragazzi e ragazze insegnando loro con il sorriso la via della vita e della speranza. Per ultimo la meravigliosa visita alla chiesa del “Divino Amore” in un villaggio sperduto che custodisce la bellissima e miracolosa ’Icona rappresentante il Cristo.