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Il Consiglio comunale ha approvato  la variante al Piano urbanistico attuativo sul piano particolareggiato di iniziativa pubblica relativo al "Comparto mercato bestiame". La delibera è passata con il voto favorevole del Pd, quello contrario di Modena 5 stelle, Idv, Lega nord e Pdl e l'astensione dell'Udc. "Il progetto per la riqualificazione dell'area, affidato nel 2001 tramite concorso, è stato approvato un anno fa nell'ambito degli interventi della fascia nord. Fino ad oggi  - riferisce testualmente una nota dell’Ufficio stampa comunale -  sono stati alienati con asta pubblica due lotti in cui sono stati ricavati 375 alloggi". Lo ha spiegato l'assessore alla Pianificazione territoriale Daniele Sitta sottolineando che da tempo il mercato bestiame ha perso la sua funzione storica di luogo di contrattazione degli animali, sostituito in gran parte dalla borsa telematica. "Il percorso di riqualificazione avviato dall'Amministrazione comunale comprende, oltre ad alloggi e negozi, la ristrutturazione della palazzina Pucci, già avvenuta, le nuove scuole Marconi, pronte a settembre, la palestra della scuola destinata a servire tutta la zona, un centro benessere e una pista di pattinaggio", ha ricordato l'assessore. La variante recepisce la nuova normativa che adegua la superficie media degli alloggi a 75 metri quadrati, "di conseguenza passano complessivamente da 550 a 650 le abitazioni che saranno realizzate, di cui 73 in edilizia agevolata, 113 in edilizia convenzionata, 35 in edilizia residenziale pubblica e le restanti in edilizia privata. Rispetto al piano precedente, vengono potenziati i lotti di proprietà del Comune e scompare il parcheggio interrato sostituito da parcheggi a raso. Infine - ha concluso Sitta - la zona sarà servita dal teleriscaldamento e verrà realizzata una vasca di accumulo dell'acqua che costerà al Comune un milione di euro e servirà anche le zone limitrofe".