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di ANTONIO IAPICHINO - Il plesso scolastico “Vittorio Emanuele”, appartenente all’Istituto comprensivo cittadino, guidato dal dirigente scolastico, Giuliana Rizzuti, è stato impegnato nel laboratorio di "decoupage". Il progetto "Area a rischio" ha previsto per il mese di maggio, il corso di pittura " decoupage" che ha coinvolto un nutrito gruppo di alunni di tutte le classi del plesso, per una durata di 20 ore, espletate nei giorni di venerdì e sabato in orario extra-curriculare e condotte dalle insegnanti Ida Margherita Greco ed Erminia Riccio. Il progetto, si e' inserito in un contesto educativo, allo scopo di sviluppare negli alunni che vi hanno preso parte, la creatività e la fantasia, nonché l'attitudine alla progettazione, attraverso attività manuali con l’utilizzo di materiali vari. Le prime lezioni sono state improntate sullo studio di questa nuova tecnica di pittura. Dietro questa antichissima parola francese, che significa semplicemente "ritaglio", c’è l'infinito mondo delle immagini di carta e la piena libertà di usarle per decorare qualsiasi oggetto. Dopo qualche cenno teorico si è passati alla scelta dei materiali, al ritaglio di immagini, alla scelta dei colori per gli sfondi fino alla realizzazione di veri capolavori. Gli alunni hanno capito che la tecnica è molto semplice ma deve essere supportata da doti di buon gusto. Qualche accenno di pittura unito a un pizzico di fantasia e di creatività sono gli elementi indispensabili per realizzare oggetti unici. Questo, i corsisti  l'hanno capito abbastanza bene, infatti, ogni incontro è stato atteso come momento di grande socializzazione, interazione, comunicazione e aiuto reciproco. Stimoli che hanno garantito l'ottima riuscita del progetto.