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L’amministrazione ha inaugurato nei giorni scorsi il primo impianto fotovoltaico realizzato sul tetto della struttura pubblica che ospita l’Auditorium comunale. La potenza del sistema è di 16.17 Kwp, con esposizione sulla falda sud dell’edificio.   L’impianto produrrà in circa un quarto di secolo di funzionamento, un guadagno che si aggira tra gli 8.000 e i 10.000 € annui. Ad impatto zero sulle tasche dei cittadini: nessun costo, infatti, per la collettività, che anzi ne trarrà cospicui vantaggi.   “Abbiamo avuto il coraggio in un periodo di continui tagli dei bilanci degli enti locali – afferma soddisfatto l’assessore alle Politiche energetiche e Forestazione, Giannatale Tramaglino - di investire in energia pulita e rinnovabile, grazie alla valorizzazione integrale ed efficace del patrimonio boschivo. Ambiente e territorio, per la nostra amministrazione, rappresentano l’unica speranza per lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni. Vogliamo favorire – continua l’esponente dell’esecutivo Di Leone – l’impiego delle energie verdi nel nostro territorio, sì da generare significativi risparmi in termini di emissioni nocive”.   Non poteva mancare una considerazione di ordine generale circa il sito scelto per la posa in opera dell’impianto. E chi l’ha detto che con la cultura non si mangia? La risposta nella breve circonlocuzione che Tramaglino innesta a margine della sua nota olografa: “L’arte teatrale a Morano – dice - si fa a zero emissioni. L’Auditorium comunale diventa, grazie alla nostra iniziativa, una struttura moderna, dove la cultura, le tecnologie e l’ecologia, interagiscono magnificamente tra loro. E rappresenta una vera e propria svolta nelle coscienze e nella nascita di una nuova consapevolezza dei rischi ambientali derivanti da altri sistemi di produzione”.