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L’assessore alla Pubblica Istruzione, Anna Mezzasalma, ha incontrato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda, assieme ai quali ha analizzato la situazione che – riferisce testualmente una nota dell’Ufficio stampa comunale -  si sta venendo a creare nelle scuole a causa dei tagli degli organici. “Assieme ai sindacati, e ancor prima assieme ai dirigenti scolastici della città, ho esaminato i dati, che sono allarmanti – dichiara l’assessore – poiché non garantiscono i moduli da 30 o da 40 ore, cioè quelli relativi al tempo pieno o ai rientri pomeridiani, ma solo quello da 27 ore, cioè di una normale attività scolastica minimale.  Durante l’incontro di ieri, è emersa la comune volontà di avviare azioni di protesta anche a livello territoriale, allo scopo di ottenere riduzioni meno drastiche del personale docente. Stiamo pensando alla costituzione di un Comitato di base per la difesa della scuola pubblica e all’organizzazione di assemblee cittadine. Lunedì 17, incontrerò di nuovo i dirigenti scolastici, e il passo successivo sarà una riunione con loro e con i rappresentanti sindacali per organizzare concretamente le iniziative da intraprendere”.