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“Il decreto sulle liberalizzazioni va senz'altro modificato perché ha buchi neri che non ci piacciono.”. Lo ha dichiarato in un convegno a Potenza sulla liberalizzazione delle farmacie, il presidente dei senatori dell’Italia dei Valori, Felice Belisario. “Il governo ha presentato il suo provvedimento per decreto e questo non denota bene, adesso ascolti il Parlamento che rimane evidentemente il perno del nostro sistema istituzionale”. Ma Belisario, che attende la pubblicazione del decreto,ne ritiene fortemente condizionato il contenuto dalla strana maggioranza che sostiene il governo: “A me pare che il decreto manchi di un chiaro filo conduttore, sia alquanto raffazzonato e un po' timido nei confronti dei potentati che ingessano il mercato. Penso al rapporto banche-fondazioni, alla scarsissima incisivitá per liberalizzare il sistema bancario e quello assicurativo, le poste e il sistema de trasporti, la gestione degli aereoporti fino a quella del petrolio e dei suoi derivati. Chiedo infine – conclude Belisario – che il Presidente Monti ci spieghi come sia possibile che il solo decreto valga il 10 per cento del nostro Pil. Se fosse vero come io peraltro spero, non solo l'Italia, ma l'Europa tutta avrebbe avviato a soluzione tutti i suoi problemi".