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Il Punto Giovani Toselli propone un percorso conoscitivo dell'antropologia attraverso l'immagine. Si tratta di un laboratorio di antropologia visuale che unisce due discipline molto complesse e in continuo mutamento: l'antropologia e la cultura dell'immagine.Il laboratorio  - riferisce testualmente una nota dell’Ufficio stampa comunale - vuole trasmettere gli strumenti della scrittura visuale che scaturisce dalla visione antropologica. Lo "spazio visuale" che ne consegue pone in relazione componenti fra loro molto diverse: l'antropologo, i soggetti della ricerca e quanti "leggeranno" poi questo risultato dialettico. Questo il programma: Venerdì 14 maggio - ore 9.30 - 12.30, approccio storico-teorico al film etnografico (visione e analisi di documentari): ore 14.30 - 18.00, metodologia dell'antropologia visuale: la videocamera. Sabato 15 maggio - ore 9.30 - 12.30, tecniche di ripresa e uso degli strumenti applicati alla ricerca; ore 14.30 - 18.00, lavoro sul campo. Domenica 16 maggio - ore 9.30 - 12.30, visione e discussione dei lavori. Il laboratorio, tenuto dal dott. Fabio Gemo, antropologo visuale, si prevedono esercitazioni da parte degli studenti, in aula e all'esterno, per rendere esplicite le problematiche legate alla registrazione visuale, alle tecniche legate al comportamento sul campo durante la ripresa.