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<<Manutenzione e decoro dei quartieri, resta priorità di questa Amministrazione garantire ai rossanesi una città più vivibile. Ogni obiettivo>> - riferisce testualmente una nota dell’Aministrazione comunale di Rossano - <<deve essere però pianificato e programmato. L’ordinaria amministrazione è diversa dagli interventi straordinari. Capiamo le esigenze strutturali cui fanno fronte gli abitanti di viale S. Angelo, ma non sono assolutamente giustificabili e tollerabili azioni e forme di protesta come quelli verificatisi nella giornata di mercoledì, 5 ottobre>>. E’ quanto ribadisce il Sindaco Giuseppe Antoniotti (nella foto) il quale, <<pur impegnato nei lavori dell’Assemblea nazionale dell’ANCI fuori regione, attraverso l’assessore ai Lavori pubblici e Manutenzione, Franco Capalbo, il Corpo della Polizia municipale e gli uffici comunali, sta comunque monitorando le azioni di protesta>> -prosegue espressamente la nota stampa - <<verificatisi nella zona di viale S. Angelo. Quella messa in atto dai cittadini è una protesta – dichiara il Primo Cittadino – che non trova giustificazioni. Se ne potrebbero comprendere le ragioni, se fossimo in presenza di una mancanza totale del servizio. Ovviamente così non è. Le richieste avanzate dai residenti di viale S. Angelo sono condivisibili. Non possono, tuttavia, rientrare negli interventi di ordinaria amministrazione. Al contrario – sostiene ANTONIOTTI – hanno bisogno di una programmazione a medio e lungo termine. Respingo le accuse di chi afferma che questo Esecutivo non ha avuto attenzione verso la città. In pochi mesi abbiamo dovuto affrontare diverse emergenze, soprattutto nei quartieri popolari. Sicuramente – conclude il Sindaco – appena possibile andrò a rendermi conto di persona delle criticità emerse e denunciate durante la contestazione. Ci confronteremo, con metodo, per programmare, insieme, eventuali interventi che potranno essere messi in cantiere. Di certo – conclude ANTONIOTTI – quanto accaduto l’altro ieri, per le modalità e per i disagi arrecati con l’interruzione di pubblici servizi, non è ammissibile. Intanto, nel primo incontro tenutosi, tra gli abitanti del quartiere popolare di viale S. Angelo e l’assessore CAPALBO è stato ribadito l’impegno e l’attenzione dell’Amministrazione comunale a venire incontro, pur nelle difficoltà e nei limiti del noto quadro finanziario dell’ente, alle istanze avanzate dai residenti. Da ieri (giovedì 6), sono stati potenziati gli interventi di manutenzione. E’ stato chiesto, infine, alla società ECOROSS, gestore del servizio di pulizia urbana, di attenzionare maggiormente l’area in questione>>.