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Cosa lega la mortadella Igp Bologna, la fonduta di formaggi romani, i pomodori di Belmonte Calabro ed i pistacchi di Bronte? Il loro comune denominatore è l’identità, la capacità di trasportarti nei diversi territori del Belpaese, di evocare la storia e le esperienze dei piccoli e grandi artigiani del gusto, custodi di tradizioni millenarie. Un vero e proprio omaggio alle eccellenze identitarie del Made in Italy. È stata, questa, la scelta che ha ispirato Pedro’s nell’ultima prova, del Pizza Talent Show, anch’essa brillantemente superata con la magia dell’identità nel piatto.

 La scelta di utilizzare ingredienti, marcatori identitari ed icone rappresentative delle tre aree del nord, del centro e del sud, per il pluripremiato brand calabrese della pizza di qualità si è confermata essere quella vincente e funzionale a proseguire da assolto protagonista il percorso che si concluderà con la finale di venerdì 28, alle ore 22,30 sul canale 65 (Alma Tv) del digitale terrestre.

Sarà possibile rivedere la puntata anche il giorno successivo, sabato 29 maggio, alle ore 15. Nelle prossime settimane, inoltre, tutto il meglio del seguitissimo format ideato e condotto da Alessandro De Pietro sarà confezionato in una unica puntata per ripercorrere tutte le fasi dell’avvincente competizione che da settimane vede ormai protagonista il maestro pizzaiolo calabrese.

Dalla Sibaritide al Pollino, passando dal crotonese al reggino, dalla Sila fino all’entroterra affacciato sul Tirreno. Con il pomodoro gigante, marcatore identitario distintivo di Belmonte, originario delle Americhe e portato in Italia all’inizio del XX secolo da un emigrante del borgo calabrese, continua il percorso che ha contraddistinto fino all’ultimo l’esperienza di Pedro’s, innovativo nell’esaltazione della tradizione e del territorio, per tutte le puntate di questo importante talent show nazionale, rilanciando l’impegno portato avanti da 25 anni: fare della pizza un’esperienza unica ed irripetibile per condividere le emozioni dei territori e dei prodotti autentici.